Per il secondo anno consecutivo, dopo l'edizione di Alcalá de Henares in Spagna, il Corso Internazionale di Ampelografia dell'OIV si è tenuto dal 27 giugno al 1° luglio 2022 a Montpellier, in Francia.
Questo corso di ampelografia consente ai partecipanti di acquisire conoscenze approfondite nel campo dell'identificazione e della comprensione delle varietà di vite, che li aiuteranno a prepararsi meglio alle sfide future del settore vitivinicolo.
La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza di Pau Roca, Direttore Generale dell'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino; Carole Sinfort, Direttore dell'Institut Agro Montpellier; Sylvain Labbé, Presidente del centro INRAE Occitanie-Montpellier; Laurent Audeguin dell'IFV e Laurent Torregrosa, Direttore dell'IHEV. Rappresentano gli istituti con cui l'OIV ha stabilito una partnership per questo corso.
Culla della moderna ampelografia dalla fine del XIX secolo, la regione di Montpellier ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione, conservazione, studio e ricerca delle varietà di vite. Personalità come Gustave Foex, Pierre Viala, Pierre Galet e Jean-Michel Boursiquot evocano tradizione e innovazione nel settore vinicolo mondiale.
Questi aspetti di tradizione e innovazione costituiscono la base del corso di ampelografia che l'OIV ha creato in collaborazione con l'Institut Agro Montpellier, l'Institut Français de la Vigne et du Vin (IFV) e l'INRAE.
Accompagnati da professori di fama internazionale, i 29 studenti di 15 nazionalità hanno avuto il privilegio di visitare e lavorare in tre siti principali: i) il vigneto didattico sperimentale Pierre Galet, ii) l'unità sperimentale INRAE al Domaine du Vassal, la più grande collezione ampelografica del mondo con oltre 8.500 accessioni provenienti da 50 Paesi diversi, e iii) il Domaine de l'Espiguette, il centro nazionale francese per il materiale vegetale.
Durante la cerimonia di apertura è stato reso omaggio a Jean-Michel Boursiquot, ex vicepresidente dell'OIV e professore di ampelografia presso l'Institut Agro Montpellier, andato in pensione alla fine del 2020. Era tempo che l'OIV rendesse omaggio a questa figura eminente e a questo grande professionista che tanto ha contribuito al settore.
Inoltre, al fine di raggiungere i suoi obiettivi tecnici e scientifici di portata internazionale, il Direttore Generale dell'OIV è lieto di confermare che la terza edizione del corso di Ampelografia si terrà nel novembre 2023 in Cile.
L'ampelografia è una disciplina di punta dell'Institut Agro Montpellier e dell'INRAE da oltre 140 anni in Occitania. Al servizio della ricerca e della viticoltura, è stata segnata in questi decenni da specialisti di fama mondiale, veri e propri precursori nel loro tempo e ancora oggi (Gustav Foex, Pierre Viala, Louis Ravaz, Jean Branas, Pierre Galet e Paul Truel, Jean Michel Boursiquot...), che hanno portato questa disciplina a un alto livello di riconoscimento internazionale nel mondo della vite e del vino. Sotto l'impulso di questi grandi ricercatori e professori di ampelografia, nel corso degli anni sono state create e sviluppate collezioni varietali eccezionali con il supporto delle équipe scientifiche e tecniche della Scuola di Agronomia di Montpellier e del centro INRAE Occitanie.
Oggi sono considerati i conservatori leader a livello mondiale. La collezione ampelografica Vassal a Marseillan-plage e il vigneto didattico sperimentale Pierre Galet nel campus La Gaillarde di Montpellier riuniscono una diversità di vitigni unica al mondo. Grazie alla ricchezza di queste collezioni varietali e all'esperienza dei docenti-ricercatori che lavorano collettivamente nelle unità di ricerca congiunte sugli impatti del cambiamento climatico sulla vite e sul vino, si stanno sperimentando soluzioni innovative basate sulle conoscenze ampelografiche per identificare varietà resistenti e meglio adattate ai rischi climatici.