I deputati invitano la Commissione europea a "avviare immediatamente i lavori sulla nuova strategia UE in materia di alcol (2016-2022)", in modo da assistere i governi nazionali nell'affrontare i danni legati al consumo di alcol.
Nella risoluzione approvata mercoledì per alzata di mano, i deputati ricordano che la strategia dovrebbe includere la raccolta di dati affidabili, l'incoraggiamento alla prevenzione e al trattamento, la riduzione degli incidenti causati da guida in stato di ebbrezza e l'analisi dei diversi modelli di consumo di alcol.
Qui, una tabella sui litri di alcol consumati per persona ogni anno, per Stato membro (2010).
Indicazione degli ingredienti e delle calorie sull'etichetta
La Commissione europea dovrebbe valutare se l'obbligo di fornire ai consumatori le informazioni sugli ingredienti e sul contenuto nutrizionale dovrebbe essere applicato anche alle bevande alcoliche.
Il contenuto calorico delle bevande alcoliche dovrebbe essere chiaramente indicato e la Commissione dovrebbe presentare una proposta legislativa in tal senso entro la fine del 2016 al più tardi.
I deputati chiedono alla Commissione di prendere in considerazione anche un'etichettatura comune in tutta l'UE per informare i bevitori sui pericoli causati dalla guida in stato di ebbrezza e per scoraggiare le donne in gravidanza a consumare alcol.
Proteggere i consumatori giovani
I deputati esortano gli Stati membri a intensificare gli sforzi per tutelare i giovani mediante l'applicazione della legislazione sui limiti di età e raccomandano di monitorare la pubblicità sugli alcolici e i suoi effetti sui giovani e di adottare misure idonee per limitare la loro esposizione.
La Commissione dovrebbe affrontare anche il tema delle vendite transfrontaliere di alcol via Internet. Gli Stati membri dovrebbero anche lanciare campagne di sensibilizzazione in merito ai pericoli del binge drinking, destinate soprattutto ai minori e intensificare gli sforzi per ridurre gli incidenti stradali legati alla guida in stato di ebbrezza.
I deputati invitano la Commissione e gli Stati membri a investire in misure educative al fine di sottolineare gli effetti sulla salute e sulla società del consumo nocivo di alcol, promuovendo al contempo un consumo moderato e responsabile delle bevande alcoliche
43º Congresso Mondiale della vigna e del vino
https://www.oiv2020.cl/
23-27 novembre 2020
Santiago del Cile, Cile
Invito a presentare i contributi scientifici
Siamo lieti di informarvi che il 43º Congresso Mondiale della vigna e del vino e la 18ª Assemblea generale dell'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV) si terranno presso il Centro conferenze Casa Piedra di Santiago del Cile, dal 23 al 27 novembre 2020, su invito del Ministero dell’agricoltura.
Il Cile è onorato di accogliere i più importanti specialisti mondiali negli ambiti della viticoltura e dell'enologia, ma anche della salute, della sicurezza, del diritto e dell'economia legati alla produzione vitivinícola.
Il 43º Congresso affronterà le questioni legate al contributo del settore produttivo e di quello scientifico in un mondo in piena evoluzione ambientale ed economica relative al tema seguente:
“Adattamento ai nuovi scenari : sfide produttive, sociali e del mercato”
Per proporre uno o più contributi scientifici che trattino uno degli argomenti previsti per le diverse sezioni del Congresso, vi preghiamo di seguire le istruzioni per la presentazione dei contributi specificate nel documento allegato.
I contributi scientifici dovranno essere presentati via internet, attraverso la piattaforma dedicata del Congresso.
Il termine per la presentazione degli abstract è fissato al 17 maggio 2020, mentre il termine per l'invio della versione finale dei contributi scientifici accettati è fissato al 20 settembre 2020.
Qualora aveste domande in merito alla piattaforma, siete pregati di scrivere a: papers@oiv.int
Nel ringraziarvi per il vostro contributo scientifico al 43º Congresso mondiale della vigna e del vino, cogliamo l'occasione per porgere i nostri più distinti saluti,
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Il direttore generale dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino, Jean-Marie Aurand, presenterà la prima stima della produzione viticola mondiale 2014, il 23 ottobre 2014.
Per partecipare a questa conferenza stampa i giornalisti sono pregati di inviare un’email con il loro nome e i dati professionali per l’accreditamento a press@oiv.int
Data: giovedì 23 ottobre 2014
Ora: 11h00
Luogo: Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV), rue d’Aguesseau, 18 Parigi 75008. Metro Madeleine o Concorde [vedi sulla mappa]
Monika Christmann eletta Presidente
Coinvolta nelle attività dell'OIV da circa venti anni, la Prof.ssa Dott.ssa Christmann è stata eletta all'unanimità degli stati presenti. Docente ricercatrice in enologia presso l'istituto di ricerca di Geisenheim, è stata presidente della Commissione enologia dell'OIV ed era da tre anni Vicepresidente dell'OIV, eletta dal Comitato scientifico e tecnico.
Nell'esecuzione delle sue nuove funzioni, Monika Christmann sarà assistita da un nuovo Direttorio. L'Assemblea ha infatti eletto anche:
il presidente della Commissione Viticoltura: Benjamin Bois (Francia)
il presidente della Commissione Enologia: Luigi Moio (Italia)
il presidente della Commissione Economia e Diritto: Tony Battaglene (Australia)
la presidente della Commissione Sicurezza e Salute: Nuria García Tejedor (Spagna)
il presidente della Sottocommissione Metodi di Analisi: Ondřej Mikeš (Repubblica Ceca)
il presidente della Sottocommissione Uva da tavola, uva passa e prodotti non fermentati della vite: Luis Peres de Sousa (Portogallo)
In occasione di una riunione con il ministro, i suoi dipartimenti e i rappresentanti del ministero dell'Economia, dell'Istituto di normazione, dell'Organizzazione per la ricerca agricola, dell'Istituto per la cooperazione internazionale e l'esportazione e della Direzione dei produttori di uva da vino, Aurand ha ricordato le modalità di funzionamento dell'OIV e ha offerto una panoramica degli elementi caratteristici della viticoltura mondiale. Su richiesta dei professionisti presenti, il direttore generale ha parlato anche dei diversi aspetti legati al consumo di bevande alcoliche e alla comunicazione che le riguarda, mentre Yann Juban ha presentato il bilancio della riforma dell'organizzazione del mercato vinicolo in Europa.
Shamir ha illustrato lo sviluppo del settore viticolo israeliano, che sta adattando le proprie norme in base a quelle dell'OIV, e l'intenzione del settore di creare nuovi mercati.
Questi incontri sono stati accompagnati da visite a diversi siti di produzione, in particolare di uva da tavola (Tali Grapes a Lachish), o a cantine, come quelle di Barkan, Castel, Carmel, Ramot Naftali e Adar.
Su iniziativa del ministero israeliano, il 24 novembre 2014 si organizzerà una presentazione di vini presso la sede dell'OIV per promuovere le specificità della produzione di questo paese.