Il Messico, membro dell'OIV dal 2016, ha avviato nel 2017 un progetto di legge per lo sviluppo dell'industria vitivinicola nazionale che dovrebbe venire approvato nelle prossime settimane. Proprio in occasione della presentazione di questo progetto di legge, durante la visita del direttore generale dell'OIV al Senato messicano, il sottosegretario all'Agricoltura aveva annunciato l'intenzione del suo paese di organizzare una presentazione di vini messicani a Parigi.
Prima degustazione di vini messicani nella sede dell'OIV
Jean-Marie Aurand ha accolto con grande piacere questa prima degustazione di vini messicani nella sede dell'OIV e ha sottolineato il rapido e robusto sviluppo della filiera e la sinergia tra settore pubblico e privato di questo paese. Guillermo Garza García, direttore di PROMÉXICO, in rappresentanza di S. E. Juan Manuel Gómez Robledo, ambasciatore del Messico in Francia, si è compiaciuto di poter presentare, insieme al Consiglio vitivinicolo messicano, una selezione rappresentativa dell'alta qualità dei vini messicani.
Produzione di 260.000 tonnellate annue di uva da tavola
Con una produzione di 260.000 tonnellate di uva da tavola l'anno, in crescita del 25% dal 2000, di cui più del 60% viene esportato, il Messico è divenuto un attore importante sul mercato mondiale. La sua produzione è ben valorizzata, poiché immessa sul mercato fuori stagione (da maggio a luglio). Per quanto riguarda l'uva passa, a partire dal 2000 la produzione è cresciuta del 225%, raggiungendo le 14.000 tonnellate nel 2015. Sorretta da una forte domanda interna (crescita dei consumi del 12% su base annua negli ultimi 10 anni), la produzione vinicola conosce uno sviluppo notevole. Le numerosissime aziende vitivinicole dislocate su 11 Stati della Repubblica messicana producono ogni anno circa 200.000 ettolitri di vino di ottima qualità e caratterizzato da una grande diversità.
Tre regioni messicane rappresentate
Gabriel Padilla, direttore del Consiglio vitivinicolo messicano, ha presentato i dati storici, geografici ed economici della filiera, che sono stati illustrati dagli enologi delle cantine della Bassa California (Monte Xanic), di Coahuila (Casa Madero) e di Aguascalientes (Vinícola Santa Elena). I vini sono stati presentati a un centinaio di professionisti accompagnandoli con diverse tapas, per illustrare il perfetto abbinamento tra vini di carattere e una gastronomia mondialmente riconosciuta.