Dal 22 al 25 giugno l’unità ADA (Alcol, droga e dipendenze comportamentali), del dipartimento di Salute mentale e abuso di sostanze dell’OMS, organizza il FADAB presso la sede dell’Organizzazione mondiale della sanità. Un evento a cui l’OIV ha partecipato ieri, in quanto una delle sue missioni fondamentali è quella di tutelare la salute dei consumatori e contribuire alla sicurezza sanitaria delle derrate alimentari, come indicato all’articolo 2.2 dell’Accordo del 3 aprile 2001. In particolare, attraverso il rilevamento specializzato degli sviluppi scientifici che consenta di valutare le caratteristiche specifiche dei prodotti della viticoltura, il promovimento e l’orientamento delle ricerche sulle caratteristiche nutrizionali e sanitarie corrispondenti e la diffusione delle informazioni che risultano da tali ricerche ai rappresentanti delle professioni mediche e sanitarie.
Come organizzazione intergovernativa, l’OIV sostiene qualsiasi iniziativa volta a ridurre il consumo dannoso di alcol. L’Organizzazione è inoltre impegnata nel raggiungimento degli OSS e, più in generale, tale impegno è riscontrabile nelle linee strategiche del Piano strategico dell'OIV. In particolare, la linea III “Contribuire allo sviluppo sociale attraverso la viticoltura” è allineata all’OSS 3 “Salute e Benessere”.