La recente visita della delegazione del Ningxia a Digione, il 13 marzo scorso, è stata l’occasione per un primo, caloroso incontro, tra il direttore generale dell’OIV, John Barker, e il vicegovernatore della Regione autonoma cinese del Ningxia, Wang Li.
Nel corso di una proficua mattinata di dialogo e confronto è stata messa in evidenza l’importanza della cooperazione scientifica tra l’OIV e la regione cinese del Ningxia, membro osservatore dell’OIV dal 2012. Situata geograficamente al centro della Cina, il Ningxia conta sette milioni di abitanti ed è la provincia cinese più piccola. Da quando è iniziato l’impianto dei primi vigneti, quaranta anni fa, il Ningxia ha fatto della viticoltura di qualità e dell’enoturismo le colonne portanti della sua crescita.
Wang Li è stato un sostenitore di questa trasformazione e ha si è speso per la promozione della cultura del vino tra i consumatori cinesi. Il Ningxia, che oggi contribuisce per ben il 40% alla produzione vinicola del Paese, è stato designato dal governo cinese come “Zona pilota per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura nazionale” ed è diventato capofila nell’adozione delle nuove tecnologie di produzione. Nel 2023 gli esperti scientifici dell’OIV hanno partecipato alla Conferenza internazionale sull’industria dell’uva e del vino tenutasi a Yinchuan, e vi presenzieranno nuovamente ad agosto di quest’anno.
John Barker ha espresso la sua soddisfazione per il consolidamento di questa collaborazione in un anno particolarmente importante per l’OIV, che celebra nel 2024 non solo i suoi cento anni di attività, ma anche l’Anno internazionale della vigna e del vino.