Un appuntamento con i futuri attori del settore vitivinicolo

21 Feb 2019

L'OIV ha accolto 21 studenti dell'università Hochschule Geisenheim. Un incontro estremamente positivo, nel quale le domande degli studenti si sono concentrate sulle modalità operative dell'OIV e sugli obiettivi del nuovo direttore generale per il suo mandato quinquennale.

In tal senso, Pau Roca ha in parte svelato cosa è possibile aspettarsi dal prossimo Piano strategico 2020-2024 dell'OIV, indicando tre principali linee strategiche: sostenibilità, digitalizzazione e miglioramento dei servizi offerti dall'OIV agli Stati membri. In effetti, la digitalizzazione è un elemento centrale tra gli interessi del nuovo direttore generale, che vuole anticipare i cambiamenti e le ripercussioni di tecnologie quali la blockchain nel settore vitivinicolo.

L'OIV ha accolto 21 studenti dell'università Hochschule Geisenheim

La promozione di un consumo moderato di vino e la sua autenticità come prodotto sono altri degli aspetti evidenziati da Pau Roca. "All'interno di un ecosistema è imperativo preservare la biodiversità. Lo stesso vale per la moltitudine di piccole cantine del settore. La promozione di questa diversità non passa solo attraverso il marketing e il branding. Dobbiamo concentrarci su una comprensione del consumo da un punto di vista culturale".

Una delle studentesse chiede a Pau Roca quali siano gli obiettivi del suo mandato quinquennale

Cambiamento climatico, una grande preoccupazione

Il cambiamento climatico è oggi una delle maggiori fonti di preoccupazione ed è stato ovviamente affrontato durante l'incontro. Pau Roca ha ricordato che l'impianto di viti si basa su un approccio nettamente umano: "le varietà sono state create dall'uomo". Pertanto, "il settore vitivinicolo è molto sensibile al cambiamento climatico e non ha mai negato la rilevanza di questo problema". A tale riguardo, il direttore generale parteciperà alla cerimonia di apertura della conferenza "Climate Change Leadership - Solutions for the Wine Industry", che si terrà in Portogallo il 6 marzo 2019 e durante la quale approfondirà la questione. Questo evento, patrocinato dall'OIV, fornirà un foro dove gli attori della filiera potranno discutere e condividere esperienze personali e soluzioni pratiche di breve e lungo periodo per mitigare gli impatti di un clima in evoluzione.